ll CAI non adotta un criterio di valutazione della difficoltà specifico per i percorsi di torrentismo. Ai soli fini della partecipazione alle uscite di calendario della Commissione Forre, salvo quanto dovesse essere diversamente segnalato di volta in volta, si adotta un criterio di valutazione della difficoltà dell’escursione improntato sull’esperienza minima che ciascun partecipante deve necessariamente possedere, secondo il seguente schema:
– LIVELLO VERDE – Escursione turistica – aperta a tutti i soci in buone condizioni di salute;
– LIVELLO GIALLO – Escursione per torrentisti – aperta ai soci in buone condizioni di salute che posseggano l’attrezzatura personale minima obbligatoria, le conoscenze tecniche sufficienti per progredire autonomamente e una sufficiente acquaticità.
– LIVELLO ROSSO – Escursione per torrentisti esperti – aperta ai soci in buone condizioni di salute e resistenza fisica, che abbiano una buona padronanza delle tecniche di progressione, attrezzaggio e soccorso, e che siano in possesso di una buona acquaticità (nuoto, tuffi fino a 3 m di altezza).
– LIVELLO NERO – Escursione difficile – aperta ai soci in ottime condizioni di salute e resistenza fisica, che abbiano un’ottima padronanza delle tecniche di progressione, attrezzaggio e soccorso, e che siano in possesso di un’ottima acquaticità.
Naturalmente, esistono nei vari Paesi, molte altre scale di difficoltà, basate su criteri di valutazione analitici. Tali scale forniscono informazioni necessarie per la progettazione dei percorsi e per la comparazione delle difficoltà di percorsi diversi. La maggior parte di esse si fondano su una classificazione delle singole difficoltà, distinte in base a criteri di verticalità, acquaticità e di impegno complessivo. In Italia, trova largo uso la scala di classificazione tecnica pubblicata dall’AIC, alla quale si rimanda per un approfondimento della materia.