Club Alpino Italiano – Sezione di Cagliari Programma Annuale Escursioni 2016 |
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domenica 16 ottobre | 21a ESCURSIONE SOCIALE | ||
Perda Niedda – P.ta Bolentino | |||
Tragitto in auto proprie
Ritrovo Park Media World h 8.00
Comuni interessati Domusnovas – Fluminimaggiore
Lunghezza 14 km circa
Dislivello in salita 550 m circa
Dislivello in discesa 550 m circa
Tempo di percorrenza 7 ore circa (pausa pranzo esclusa)
Difficoltà E
Tipo di terreno Sentiero, sterrata; non presenta tratti esposti;
Interesse Paesaggistico, naturalistico
Segnaletica assente
Attrezzatura scarponi da trekking, vestiario adeguato alla stagione,
mantella antipioggia
Pranzo al sacco a cura dei partecipanti
Acqua Scorta adeguata alla stagione (almeno 2 litri)
Rientro previsto a Cagliari ore 18,00 circa
Prenotazioni al n. 328/386.0478 (Mimmina)
Una bella escursione alla scoperta del compendio e della Foresta Marganai.
Avvertenze importanti
L’escursione non presenta particolari difficoltà tecniche. Tuttavia si deve segnalare che la lunghezza del tracciato richiede comunque una buona condizione fisica;
Descrizione generale
La Foresta Demaniale del Marganai è situata nella zona sud occidentale del massiccio montuoso del Linas e delimitata dai comuni di Iglesias, Domusnovas e Fluminimaggiore.
La zona settentrionale del compendio (circa 450 ha) è compresa nel Sito di Importanza Comunitaria (SIC) del Monte Linas.
Dal punto di vista geologico l’area della foresta è costituita da scisti, dolomie, trachiti e calcari dolomitici del Paleozoico e del Mesozoico. Tutta l’area è caratterizzata da uno spiccato carsismo, fenomeno rilevabile dalla morfologia dei luoghi, da frequenti doline, inghiottitoi e dalle numerose grotte e cavità.
Il massiccio del Marganai occupa il settore orientale dell’anello metallifero dell’iglesiente. Questo spiega la grande concentrazione di siti minerari presenti al suo interno. In tutte si estraeva in prevalenza galena argentifera e calamina, ma anche piombo, argento, rame e zinco.
La vegetazione dell’intero complesso è rappresentata principalmente da boschi di latifoglie a dominanza di leccio e corbezzolo.
La fauna è caratterizzata dalla presenza dominante dei cinghiali, ma non è rara la presenza della volpe, del coniglio selvatico, della lepre, della donnola e del riccio. Ricca la presenza di varie specie di uccelli, sia migratori che stanziali. Fanno la loro comparsa anche i grandi rapaci sia notturni che diurni.
Come si arriva
Dai parcheggi di Media World ci dirigiamo verso la SS 130. Percorriamo la SS. 130 e dopo aver superato il cartello che riporta il Km.42, prendiamo l’uscita per Domusnovas -Musei. Subito dopo l’uscita superiamo un incrocio seguendo l’indicazione Domusnovas. Alla successiva rotonda prendiamo la seconda uscita e proseguiamo verso Perda Niedda, trascurando ogni altra deviazione. Lungo il tragitto incontriamo un tratto di strada sterrata di circa 2 km in pessime condizioni, ma comunque percorribile senza problemi con qualsiasi vettura. Riprendiamo l’asfalto e all’altezza dell’incrocio che porta verso le Grotte di San Giovanni seguiamo verso N l’indicazione dell’Agriturismo Perda Niedda fino a raggiungerlo. Qui, in uno slargo parcheggiamo le auto ed iniziamo l’escursione a piedi. Distanza da Cagliari circa 60 km.
Itinerario a piedi
L’escursione presenta una prima parte quasi interamente sotto il bosco, di immersione totale nella foresta, lungo strade forestali, vecchie carrareccie e mulattiere in buono stato.
Lasciate le auto (p.to1 – q.680 m) prendiamo un passaggio largo verso W che presto lasciamo per intercettare un sentierino che vira verso N/NW. Attraversiamo su tracce di sentiero Tuppa S. Barbara e Sa Tellura fino a raggiungere una sterrata (pt 2 – 785 m).
Il percorso aggira quindi ad W la P.ta Nebidedda, immersi in un meraviglioso bosco. Proseguiamo in direzione N fino ad un bivio (pt.3 – 680 m), che verso E porterebbe verso la Valle di Oridda; invece noi proseguiamo verso W verso la P.ta Bolentino (q.871m).
Dopo il superamento di un vecchio ovile arriviamo su una bella radura (pt.4 – 850 m). Ora il percorso diventa molto panoramico, con ampi scorci sulle montagne del compendio del Linas e sulle montagne del Marganai. La traccia diventa qui meno evidente, a tratti si perde e si procede in alcuni tratti quasi in libera.
Dopo aver ammirato il panorama, la vecchia carrareccia ci porta ora verso il guado del rio S’acqua Gutturxius (che poi prende il nome di Canale Sa Meliana ed unendosi al Canale di S’Arrusu arriva fino al Rio Oridda che va a formare poi le cascate di Piscina Irgas). L’acqua che scorre (poca in verità in questo periodo) forma delle piccole piscine e le rocce di levigato granito ci offrono un bel posto dove poterci fermare per la pausa pranzo (pt.5 -780 m)
Dopo aver consumato il pranzo si rientra alle auto facendo il percorso a ritroso.
Consigli alimentari
L’alimentazione deve essere adeguata alle esigenze fisiche e climatiche. E’ sempre raccomandata una buona colazione e, durante l’escursione, piccole integrazioni (pane, fette biscottate, frutta, barrette energetiche). Si eviti di appesantire lo stomaco con cibi di lenta digestione e soprattutto di assumere bevande alcoliche. Sarà utile disporre di almeno 2 lt. d’acqua.
Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni:
Ogni componente del gruppo durante l’ escursione starà sempre dietro il Direttore di Escursione e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento e alla assicurazione del CAI. Chi dovesse fermarsi per necessità fisiologiche lasci il sacco lungo il sentiero e chi chiude la fila saprà che deve attenderlo. Non è gradito che si fumi durante l’escursione. Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa.
Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione da successive partecipazioni.
Dichiarazione di esonero di responsabilità
Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.
Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara:
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di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo, di essereidoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alladifficoltà dell’escursione;
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di aver preso visione e di accettare incondizionatamente il Regolamento Escursionipredisposto dal CAI – Sezione di Cagliari;
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di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà dell’escursione;
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di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connessoalla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin da ora il CAI Sezione diCagliari e i Direttori di Escursione da qualunque responsabilità.