Corrispondenze
La natura è un tempio dove viventi pilastri
Lasciano talvolta uscire confuse parole;
L’uomo ci passa attraverso foreste di simboli
Che l’osservano con sguardi familiari.
Come dei lunghi echi che da lontano si confondono
In una tenebrosa e profonda unità,
Vasta come la notte e come il chiarore,
I profumi, i colori e i suoni si rispondono.
Esistono profumi freschi come carni di bambini,
Dolci come gli oboi, verdi come praterie;
E degli altri, corrotti, ricchi e trionfanti,
Aventi l’espansione di cose infinite,
Come l’ambra, il muschio, il benzoino e l’incenso,
Che cantano i rapimenti dello spirito e dei sensi.
Ch. Baudelaire, I fiori del male
Se c’è un luogo in cui la Natura manifesta la propria sacralità e i propri misteri, un luogo che ci trasmette emozioni che non riusciamo a comunicare, ma che allo stesso tempo sentiamo accomunarci l’uno con l’altro, un luogo in cui possiamo perderci, ma anche ritrovarci in quanto parte del mondo naturale, un luogo dove le nostre percezioni pur differenziandoci ci rendono un tutt’uno, un luogo in cui profumi, sapori, colori e spazi si manifestano nella loro individualità, ma si armonizzano e si fondono in una unità emotiva che la natura trasmette e che noi interiorizziamo questo è l’ Ulassai, quella che non sta in terra e non sta in cielo, quella che inizia quando l’altra termina, quella che non potrebbe esistere senza l’altra.
Inizia, o finisce, a Pranedda, portone di ingresso di una successione di luoghi singolari intrisi di fascino; una infinità di spaccature che pur sovrastandoci ci abbracciano con compassione e con affetto. In un ambiente unico, irripetibile, aspro e selvaggio: un appuntamento irrinunciabile che ci lascerà con la consapevolezza di aver effettuato una delle escursioni indimenticabili della nostra terra.
Per la particolarità dei luoghi, l’escursione è limitata a max n. 15 partecipanti. Nel caso le iscrizioni superassero il numero massimo previsto verrà valutata una seconda escursione.
E’ previsto un contributo organizzativo di 3 euro per i soci e 10 per i non soci.
– Lunghezza km.7,5 circa
– Dislivello in salita m.500 circa
– Dislivello in discesa m.500 circa
– Tempo di percorrenza 6 ore circa (pause escluse)
– Difficoltà E
Le istruzioni per le prenotazioni sono inserite nella descrizione.
Prima di prenotare leggere attentamente la Descrizione dell’escursione
NB Se cercate nel web troverete vari video e descrizioni di percorsi dal titolo Sul filo delle diaclasi, oppure Percorso calate a Ulassai e titoli similari. Nel caso delle calate vedrete che queste si limitano ad appena due diaclasi una delle quali verrà da noi visitata quasi nella sua interezza.Chi effettua le calate trascorre quasi tutta la giornata ad aspettare prima che la guida attrezzi le calate, poi che tutti si calino. Nel caso delle escursioni, sappiate che la nostra è la più completa grazie al lavoro di ricerca distribuito in alcuni mesi: non potremo vedere tutte le diaclasi perchè impossibile, vedremo (e ci passeremo dentro) quanto possibile in una giornata escursionistica.
A Giovanni Demurtas, il mio primo pensiero ogni volta che arrivo a Ulassai