9 Selvaggio Blu

postato in: Escursioni 2010 | 0

 

domenica 11 aprile 9a  ESCURSIONE  SOCIALE
“SELVAGGIO BLU e… DINTORNI…”

 

Cartografia IGMI 1:25.000
Comuni interessati
Baunei
Tempo di percorrenza 6 – 7 ore compresa pausa pranzo
Difficoltà EEA – (Escursionisti esperti con uso di attrezzatura tecnica: imbrago, 
  discensore, corde..)-

  Generalità   Non si vuole imporre un numero molto ristretto di iscritti, ma è auspicabile un numero di partecipanti non troppo numeroso, (max 20 persone), per evitare noiose ed eccessive attese nei punti topici del tracciato, dove è indispensabile l’uso di attrezzatura tecnica.  E’ auspicabile che gli iscritti abbiano un minimo di dimestichezza con l’uso dell’attrezzatura tecnica (imbrago, longe, discensore, corda..).         Appuntamenti   A Cagliari: In piazza Giovanni XXIII; accordi da prendere fra i partecipanti per modalità e orario di partenza. A Baunei: Alle 8:00÷8:10 nella piazza centrale del paese ovvero alle 8:30÷8:35 al Golgo, fine asfalto.         Itinerario a piedi   L’escursione a piedi si svolgerà nel territorio di Baunei, nella zona Est del Supramonte prospiciente il mare, tra Serra ’e Lattone e Serra Ovra, che comprende Bacu Mudaloro, Bruncu ’e Urele, Ololbissi, Scala Otzastros, i Boschi di Biriala, l’omonima Cala, e la Grotta del Fico, tanto per citare i toponimi più importanti. Noi percorremo un tratto del “Selvaggio Blu” -(che, come è noto a molti, è un trekking di sei tappe, che da Pedra Longa porta fino a Cala Luna e, con supplemento, fino a Cala Fuili, presso Cala Gonone in territorio di Dorgali, quasi sempre con una splendida vista a mare!).  In particolare percorreremo il tratto che si sviluppa tra Bacu Mudaloro e scala Otzastros, che gode di uno splendido panorama,ma che spesso viene evitato anche da chi percorre l’intero trekking “Selvaggio Blu”. E questo sia perché non è facile individuarne l’esatto tracciato, e molti preferiscono evitarlo uscendo a Ololbissi, sia perché la tappa che lo comprende -(Cala Goloritzè-Cuile Mancosu)- è molto lunga e particolarmente impegnativa, per cui i trekkers o spezzano la tappa bivaccando nelle Grotte di Mudaloro, o vanno a Cuile Mancosu passando da S’iscala ’e Urele.         L’escursione, come viene precisato nella denominazione “Selvaggio blu e…dintorni”, sarà completata da sentieri di avvicinamento e di fuga dal S.B. per completare l’anello che ci riporterà alle macchine.   E’ indispensabile che tutti gli iscritti abbiano una certa assuefazione a muoversi agevolmente nei sentieri un po’ atipici del Supramonte di Baunei; sentieri spesso molto esposti; talvolta sul caratteristico e disagevole calcare dei campi solcati, talaltra su terreno friabile e scivoloso per la presenza di ghiaino; sentieri quasi sempre molto ripidi e scoscesi, con superamento di dislivelli in arrampicata libera, di cenge e “scale ’e fustes” e con qualche calata “a corda doppia”…      Raccomandazioni e avvertenze   E’ fondamentale, perciò, non avere paura né del vuoto, né degli inevitabili burroni vicini e spesso a ridosso del sentiero, ma al contrario è necessario avere un ottimo senso dell’equilibrio e una spiccata percezione del proprio baricentro per una corretta gestione del proprio corpo.  E’ necessario che ognuno, prima di iscriversi, valuti attentamente le proprie capacità per non mettere se stessi e l’intero gruppo in difficoltà, con conseguente deprecabile disagio per tutti. Se non si è più che tranquilli, è meglio rinviare questa esperienza, sicuramente bella e gratificante, ad altra occasione, magari in un gruppo ristretto. Non dimenticate una sufficiente scorta di acqua.         Dichiarazione di esonero di responsabilità   Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti. Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara: ·         di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione; ·         di aver preso visione e di accettare incondizionatamente il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI – Sezione di Cagliari; ·         di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà dell’escursione; di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin da ora il CAI Sezione di Cagliari e i Direttori di Escursione da qualunque responsabilità.