7 Bruncu Nicola Bove

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domenica 14 marzo 7a  ESCURSIONE  SOCIALE
Sette Fratelli: Bruncu Nicola Bove – sentiero Pavan

 

Cartografia IGMI 
Comuni interessati
Sinnai
Lunghezza 12 km circa
Dislivello in salita 400 m circa
Dislivello in discesa 400 m circa
Tempo di percorrenza 6 ore circa
Difficoltà E
Acqua  
Segnaletica inesistente
Tipo di terreno sentiero, carrareccia, nessun tratto esposto
Interesse paesaggistico

  Descrizione   Il sentiero “G. Pavan”,  si snoda nella zona a Sud dei Sette Fratelli (Burcei). Il percorso a piedi ha una durata di circa 5-6 ore con un dislivello complessivo di poco più di 300 m, per un lunghezza di circa 6-7 km. La difficoltà si può considerare E cioè un percorso per escursionisti anche se in qualche tratto, peraltro facoltativo, potrebbe anche considerarsi EE cioè per escursionisti esperti.     Come si arriva   Come si può vedere dalla cartina, la partenza avviene lungo la strada asfaltata che da Monte Cresia porta a Sa Corti.      Itinerario a piedi   Dalla partenza e per la prima parte della discesa verso il rio Su Frucconi, lungo una carrareccia, si può ammirare una roccia che ricorda la testa di un’aquila.. Oltrepassato il rio Su Frucconi si risale nel versante opposto abbastanza boscoso, dapprima su sentiero più o meno agevole e poi su sentiero accidentato fino a un piccolo pianoro in prossimità della roccia “ Testa dell’aquila”. A questa si può accedere dopo una breve discesa e gli escursioni esperti possono anche scalarla. Si torna quindi indietro per un breve tratto sullo stesso sentiero dell’andata e poi si risale sulla cresta del monte e si prosegue sempre in salita su un sentiero di cresta, Serra su Frucconi, sentiero in parte accidentato a causa di tratti rocciosi, granito grigio, alternati con tratti boscosi fino a quota 808 m s.l.m., Bruncu Nicola Bove. Dopo una breve discesa si arriva ad un tratto roccioso pianeggiante adatto per la sosta pranzo al sacco. Dopo pranzo dopo aver attraversato una vecchia carrareccia si risale su un acrocoro di granito rosa da dove, se il tempo lo permette, si può ammirare parte del golfo degli Angeli in corrispondenza di Mari Pintau. Si prosegue quindi in discesa e si attraversano distese di granito rosa, che a qualcuno hanno ricordato le balene, fino a giungere in fondo valle, dove se si è fortunati si può ammirare una distesa di narcisi e quindi lungo una carrareccia si risale al punto di arrivo, Arcu sa Ruinedda.     Raccomandazioni e avvertenze   Chi ha i bastoni da montagna, li porti: serviranno in qualche tratto pendente e nella discesa, oltreché nella ripida salita iniziale. Sono obbligatori gli scarponi; non dimenticate una sufficiente scorta di acqua. Chi si deve appartare, lasci lo zaino in vista sul sentiero!     Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni   È rigorosamente vietato superare la guida di testa.      Dichiarazione di esonero di responsabilità   Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti. Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara: ·         di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione; ·         di aver preso visione e di accettare incondizionatamente il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI – Sezione di Cagliari; ·         di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà dell’escursione; di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin da ora il CAI Sezione di Cagliari e i Direttori di Escursione da qualunque responsabilità.