8 Is Cannoneris

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domenica 28 marzo 8a  ESCURSIONE  SOCIALE
Is Cannoneris – P.ta Sebera – Calamixi

 

Cartografia IGMI 1:25.000
Comuni interessati
Domusdemaria – Pula
Lunghezza 12 km circa
Dislivello in salita 300 m circa
Dislivello in discesa 300 m circa
Tempo di percorrenza 6 ore circa
Difficoltà T-E
Acqua alla partenza e lungo il percorso
Segnaletica inesistente
Tipo di terreno sentiero, carrareccia, piccoli tratti esposti
Interesse paesaggistico

  L’escursione pur presentando un modesto dislivello, consente agli escursionisti di arrivare in diversi punti panoramici davvero spettacolari e di grande interesse.     Descrizione   Nel secolo scorso, la foresta IS CANNONERIS fu data in gestione al demanio statale, da subito si iniziò il recupero di ciò che pascolo ed incendi avevano completamente distrutto. Attualmente, si intende ricostituire e conservare il patrimonio boschivo preservandolo da quelle azioni distruttive che nel passato hanno rischiato di compromettere definitivamente l’equilibrio e deturparne irrimediabilmente la bellezza. La foresta è considerata una delle più ricche dell’area sulcitana, non è raro avvistare il cervo sardo in libertà; inoltre sono presenti cinghiali, daini, martore, volpi e l’aquila reale. Spettacolari le bellezze naturalistiche e paesaggistiche del territorio, la presenza di alcuni nuraghi e le pareti a strapiombo di Calamixi. Il territorio è costituito da rocce intrusive del Paleozoico, riferibili principalmente a graniti, ed in parte si rileva anche la presenza di scisti, distribuiti sul lato sud e sud orientale del complesso forestale. Il complesso è interessato da morfologia accidentata in alcune aree e più dolce in altre, con tratti caratterizzati da forti pendenze. Al suo interno, la foresta è solcata da numerosi impluvi.  Le quote variano tra i 225 m ai 979 m in cima al monte P.ta Sebera.     Come si arriva   Dal parcheggio CIS, lato V.le Diaz, ci dirigiamo verso la S.S. n° 195, che percorriamo con direzione Pula sino al paese di Domus De Maria. (punto di ritrovo all’ingresso del paese ore 8,15) Si continua, e si oltrepassa il centro del paese e, dalle ultime case sul lato settentrionale, con indicazione Is Cannoneris, inizia una strada stretta asfaltata, che attraversa prima un bosco di eucalyptus e pini con un sottobosco di macchia mediterranea dove prevalgono il mirto ed il lentischio, per poi raggiungere la foresta di lecci, corbezzoli ed erica arborea. Dopo 6 km, si raggiunge l’agriturismo Sa Mitza e S’Orcu, (442 m ), che prende il nome della località. Il Demanio forestale si raggiunge dopo 8 km, (altitudine 742 m). Qui si possono ammirare i cervi sardi e i daini che alla sera si avvicinano alle mangiatoie predisposte dalle guardie forestali. Da qui inizia la nostra escursione.     Itinerario a piedi   Il percorso ha inizio sul tracciato di una vecchia mulattiera che finisce in una estesa fascia frangifuoco, quindi superato un muretto a secco, attraversiamo un rimboschimento privato per dirigerci verso il primo punto panoramico: “ IL SANTUARIO ” (780 m ) già sede della Comunità Mariana Oasi della Pace dal 1989.  Il piccolo Santuario, fondato dal Sacerdote della diocesi di Iglesias don Pietrino Loi e dedicato alla M. del Carmelo, è tutto l’anno meta di pellegrini.         Dopo una piccola sosta si prosegue lungo un sentiero dove si può osservare la vastissima area boschiva, quindi lasciandoci sulla nostra destra “ Sa P.ta de Su Scioppadroxiu “ (906 m), ci dirigiamo verso il secondo punto panoramico (951 m). Qui possiamo ammirare, a seconda del tempo atmosferico e della visibilità, il panorama del settore Sud occidentale fino al mare. Si scende per circa 50 metri (900 m), per poi risalire in un ambiente privo di vegetazione, fino a raggiungere la vetta di “ P.ta Sebera", abbiamo una visione straordinaria, a 360°: sul versante est il golfo di Cagliari, il porto e lo stagno di S. Gilla; a sud, vediamo C. Spartivento e C. Teulada; a ovest, notiamo l’isola di S. Antioco, Calasetta e l’isola di S. Pietro.       Inoltre si notano le vette di P.ta Maxia (1017 m), Monte Codina (910 m) e Monte Nieddu (1041 m). Lasciandoci alle spalle P.ta Sebera, ci dirigiamo verso dx, costeggiando il boschetto per poi arrivare al leccio secolare ben visibile dall’alto; si procede a dx per poi risalire alla Cima Giuanne Melis (900 m), si prosegue a dx per 10’ circa, poi ci si inoltra a sx all’interno della foresta verso la località “ Dispensa Procile” dove è prevista la sosta per il pranzo al sacco. (sosta di 1 ora). Si continua e seguiamo il sentiero contrassegnato col n° 101 verso Punta Calamixi, dopo 100 metri circa, si svolta a dx, all’interno della foresta; in meno di 10’ si è allo scoperto con improvviso precipizio e davanti l’omonima punta. “ la Gola di Calamixi “. Qui, ci appaiono altissime e chiare pareti di nudo granito e alte guglie, che si susseguono ai fianchi di un profondo canyon dando vita ad un affascinante contrasto col verde cupo del bosco e determinando un paesaggio selvaggio ed emozionante (sosta panoramica ). Da questo momento, il sentiero si presenta impervio, scivoloso ed a tratti esposto, pertanto si richiede la massima attenzione.         Si continua verso il canale del “ Rio Procile Sebera”, durante il suo attraversamento possiamo notare una piccola cascata; proseguendo ci troviamo sulla parete opposta di punta Calamixi, e ammiriamo il paesaggio da diversi punti panoramici fino a raggiungere “S’ARCU DE SU MORI”, ultime immagini del meraviglioso paesaggio. Dopo circa 30’ di percorso arriviamo alla meta finale di Is Cannoneris.     Raccomandazioni e avvertenze   Sono obbligatori gli scarponi; chi ne fosse sprovvisto non potrà partecipare all’escursione!!!!!!! Non dimenticate una sufficiente scorta di acqua. Chi si deve appartare, lasci lo zaino in vista sul sentiero!     Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni   È rigorosamente vietato superare la guida di testa.      Dichiarazione di esonero di responsabilità   Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti. Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara: ·         di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione; ·         di aver preso visione e di accettare incondizionatamente il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI – Sezione di Cagliari; ·         di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà dell’escursione; di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin da ora il CAI Sezione di Cagliari e i Direttori di Escursione da qualunque responsabilità.